“Lo Staffato“a firma Giov. Fattori in fase di studio olio su tavola 31×43
Studio e diagnostica a cura dello Studio Peritale Diagnostico Verdi Demma. I fotogrammi sono soggetti a copyright@
ripensamento fucile
Ripensamento volto
Diagnostica per immagini non invasiva
“Lo Staffato“a firma Giov. Fattori rappresenta una scena di cruda realtà in movimento. Il cavallo, forse spaventato da un qualcosa di esterno – si suppone uno sparo – si lancia in un galoppo furioso trascinandosi dietro il suo povero cavaliere che è rimasto impigliato con un piede sulla staffa; a giudicare dall’abito militare e dalla scia di sangue che questi lascia, si può facilmente supporre che sia un soldato che è appena stato ucciso da un cecchino.
Il dipinto può essere diviso in due fasce orizzontali: la terra e il cielo senza il sole. Gli unici accenni di profondità sono dati dai paracarri ai bordi della strada, dalle strisciature del corpo sul terreno, e da una nuvola scura leggermente sfumata. La scena drammatica si svolge nel silenzio di una natura solitaria, scarna e proprio per questo indifferente. Quando il cavallo sarà scomparso dalla scena, nulla ci potrà ricordare quanto accaduto, se non le tracce di sangue miste ai sassi lungo il sentiero. Si tratta di un tragico episodio universale, a tal punto da affermare alla regina Margherita di Savoia: «è così straziante che nessuno potrà soffrirne la vista in un salotto”. cit wikipedia