L’ARTE NEL NOVECENTO: ARTURO MARTINI, MEDARDO ROSSO, LIBERO ANDREOTTI, GIUSEPPE MARTINI. L’ESPERIENZA ARTISTICA ATTRAVERSO LA GRANDE GUERRA
Il poterci avvalere di documenti originali e di molte sculture provenienti dallo studio-laboratorio romano di un artista del ‘900 attivo tra le due guerre ha permesso di catalogare e di poter studiare e poi restaurare in collaborazione UNITUS le opere di un artista del ‘900 attivo tra le due guerre: GIUSEPPE MARTINI
Leone Jacovacci pugile
Giuseppe Martini (Osimo 1897- Roma 1984)
L’occasione ad Osimo del Convegno il 4 novembre 2010 e della mostra dal 27/11/2010 al 27/02/2011, con eventi collaterali, ha permesso di conoscere il laboratorio di uno scultore del 1900 e di esporre alcune opere dell’artista restaurate dalla Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’UNITUS.
Ha consentito l’approfondimento della conoscenza di Giuseppe Martini scultore e degli artisti che hanno frequentato il suo laboratorio romano, i monumenti eretti le tecniche ed i materiali adoperati all’epoca, lo studio degli stessi come simboli storici dell’epoca.
Hanno aderito al progetto:
- Rev. Don Josè Maria Calvan Pontificia Università della Santa Croce,
- Franco Angioni Generale di Corpo d’Armata,
- Ulderico Santamaria dell’Università di Viterbo,
- Don Maurizio Ferrante Gonzaga del Vodice, Don Corrado Gonzaga del Vodice,
- Achille Ginnetti Assessore alla Cultura Comune di Osimo,
- Regione Marche,
- Comune di Osimo,
- UNITUS Facoltà di Conservazione e Restauro dei Beni Culturali,
- ANISA (Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte).
Il Convegno, si è svolto ad Osimo il 4 novembre 2010, giorno dell’Unità Nazionale, giornata delle Forze Armate, Anniversario della Battaglia di Vittorio Veneto.
Foto Convegno
ALLESTIMENTO ESPOSIZIONE E MOSTRA
DELLA GIPSOTECA SCOPERTA ALL’INTERNO DEL LABORATORIO DELL’ ARTISTA GIUSEPPE MARTINI IN VIA SABOTINO – ROMA.
Esposizione presso Chiesa San Silvestro Osimo
Foto inaugurazione Mostra
Lo studio dell’artista Giuseppe Martini, nato ad Osimo il 1897 e morto a Roma nel 1984, e delle opere del suo laboratorio in via Sabotino in Roma (ritrovate da suo nipote e committente Giuseppe Edoardo Palumbo), ha permesso di effettuare uno studio storico artistico documentale del periodo artistico dai primi anni del 1900 al 1950.
Il progetto già presentato con gli obiettivi e le finalità espresse nella sua ideazione si compone per quanto di competenza dello studio effettuato dal Perito d’Arte Alfredo Verdi Demma:
Studio monografico sull’artista Osimano Giuseppe Martini
Studio delle opere di Giuseppe Martini ed altri Artisti del XX secolo
Studio delle opere rinvenute nel Laboratorio di Giuseppe Martini
Catalogazione opere e ricerca storica artistica dei vari artisti
Catalogazione dei documenti originali
Relazione tecnica illustrativa dello studio, conservazione, e restauro eseguito presso la sede UNITUS su opere del laboratorio dell’artista ed altri. Eseguito con la super visione del Professore Ulderico Santamaria Direttore del Laboratorio Diagnostico del Musei Vaticani e Docente UNITUS
Progettazione e realizzazione del catalogo
Catalogazione editoriali
Coordinamento scientifico e raccordo, per gli obiettivi e le finalità del progetto, sulla scelta dei relatori invitati al Convegno del 4 novembre 2010
Coordinamento scientifico e raccordo, per gli obiettivi e le finalita’ del progetto con il laboratorio di diagnostica e restauro Michele Cordaro della Facolta’ dei Beni Culturali dell’Universita’ di Viterbo
Presenza ad Osimo dal 3 novembre 2010 al 5 novembre 2010.
Presenza ad Osimo dal 23 novembre 2010 al 27 novembre 2010.
responsabile tecnico
responsabile restauro scientifico conservativo e di diagnostica
Studio e progettazione allestimento opere negli spazi indicati:
- allestimento Palazzo Campana convegno mostra 4 novembre 2010
- allestimento mostra del 27 novembre 2010
Progettazione e stesura testi pannelli didattici e didascalie dei percorsi
Conservazione e monitoraggio in fase di movimentazione ed esposizione nei luoghi indicati
Presenza per le operazioni ad Osimo dal 3 novembre 2010 al 5 novembre 2010.
Presenza per le operazioni ad Osimo dal 23 novembre 2010 al 27 novembre 2010.
Le sculture sono state esposte e collocate sul piano dell’altare centrale e dei cinque contraltari che contornano l’interno della chiesa San Silvestro.
Tirocinio attività e ricerca convenzione UNITUS
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